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1.8.04

Quattro colpi e via

La serata di ieri parte subito appalla... Caldo e clima di festa mi fanno subito buttare un bell' uno-due di ginlemon a prezzi competitivi... Siamo a bardipaese a fare il pieno di benzina per la serata... Tempo di buttarli giù e di fare due parole e carico la superipsilon con director e poz. Direzione torino. Chilometraggio no autostradale, colline e curvoni...
Il segnale che la serata sarà qualcosa di particolare avviene quando tra le stradine in mezzo ai boschi io e un gatto facciamo due cose estremamente sagge e rapide... Il gatto si manifesta davanti alla mia superipsilon subito dopo una curva... Ipnotizzato dal suono di agnelli e soci si ferma vedendo la morte che incombe davanti a sè, all'odore di gin lemon... D'altro canto io subito dopo il curvone, valuto la situazione in quelli che sembrano pixel di secondi... Non strattono il volante, e con gli occhi già squarciati dal clima della serata intimo al gatto di stare fermo... Ci capiamo, gli passo sopra, ma al massimo gli accarezzo le orecchie con un buon telaio di fattura torinese... Buona serata felix...Al ritorno non ci sarà, segno di vita e di giubilo!
Entriamo in torino con suoni from venaria... Con volume e sguardi affrontiamo i colleghi di coda nel turbinio dei semafori che ci separa dagli impossibili parcheggi... Dopo un primo tentativo di stop in mezzo ad una via, decidiamo di tentarne un altro quando vediamo che i vigili multano le auto in sosta a colpi di telecamera...
Poco male, un quarto d'ora dopo sorseggio l'ennesimo ginlemon a caro prezzo... Intanto parte la trafila di telefonate e sms e simili... Colleghi di lavoro e amici.. Allerto chi so di poter trovare, e intanto durante questo percorso telefonico io e director anzitempo sulle tempistiche del nightclubbing procediamo con un panino dal primo putrido che ci capita a tiro...
Una telefonata di elena e raggiungiamo lei e la sua crew dalle parti di piazza vittorio... Iniziano quindi saluti, brindisi, assaggi e sigarette che ci fanno deambulare almeno un'ora un po' dappertutto nei dintorni prima del locale definitivo... Come le toste serate del 2002 siamo da giancarlo, lo storico locale dei muri, forse un po' inflazionato da qualche tempo... Tra panino e temperature bollenti butto giù un paio di birrette e facciamo muovere un po' le gambe... A questo punto per me inizia una mezzora di fatiche allucinate che solo una volta avevo provato in vita mia (a Liegi nell'estate 2001 dopo una inoltrata degustazione di prodotti dal paese confinante)...
Fatto sta che mentre mi godevo la bizzarra scaletta musicale del locale i miei occhi incontrano quelli di un ragazzo che non vedevo da sette otto mesi... Saluti d'ordinanza, gestione della serata e piano ferie i discorsi introduttivi... dopo di che parte la sigaretta artigianale per suggellare l'incontro... E dopo qualche minuto torno a rinverdire i fasti psichedelici di tre anni fa... Non mi va nemmeno di darmi una spiegazione... Posso ipotizzare il fatto che avessi da poco il panino sullo stomaco... ma chi sa... la cosa in effetti è strana, perchè con tutte le volte che mi capita di fumare sono arrivato a questa esperienza interiore solo due volte...
Un quarto d'ora assurdo... Mi siedo, delego il poz all'acquisto di un paio di coche, il mio drink elisir... Inizio a questo punto la fase di sudorazione, che è ingente, e sommata al fatto che sono abbastanza fuori dalla situazione che mi circonda, è ingigantita... Sento voci distinte a 4-5 metri, mentre non riesco ad ascoltare chi mi è a fianco... Mi sembra di essere trainato o comunque agganciato da qualche parte... Mentre sono in questa fase di sballo-patimento faccio il mio resoconto della serata... capisco quale può essere la salvezza... In un angolino in mezzo alla folla, quattro fiotti di digestione e via...Il panino è spiattellato al suolo... Non mi dilungo sui dettagli cromatici e olfattivi... Fatto sta che mi ripiglio, mi alzo, mi muovo, ballo e bevo un po', e quando torno al territorio che avevo appena segnato poz mi indica chi degli astanti è finito dentro al mio capolavoro... Intanto mi riprendo sempre di più e ironizzo sulla situazione... poz continua a prendermi in giro e a cercare di mandarmi più fuori di quello che non sono, come forse avevo fatto io un mesetto fa quando era successo a lui con la sacra velina...
director maledice un po' la situazione perchè gli tocca guidare... Saluto ancora un po' di gente giunta nel frattempo... Illustro il mio affresco... Mentre usciamo dal locale vedo elena alla quale spiego bene i miei spasmi della mezzora precedente...
Recuperiamo la macchina e devastato dal sonno in qualchemodo arrivo alla base..

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Ma sei sicuro sicuro sicuro sicuro che il gatto fosse incolume dopo il tuo passaggio con l'auto? Vi siete girati a guardare se era vivo o rasoterra? ciao Yoyò

4:04 AM  
Blogger boss said...

spaventato ma incolume, così sembrava...

6:10 AM  
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