And the winner is...

Lo so che è passato quasi un mese, ma solo ora trovo il tempo di scriverne con la dovuta serenità (!). Dopotutto, che giuria sarei stato se mi fossi lasciato trascinare dall'onda dell'entusiasmo?

Ecco quindi a voi, dopo lunghi rimuginamenti:

THE PUKKELPOP AWARD 2007

Premio "ABBACCHIO"
dedicato ai cantanti più cicciotti.


- Vincitore: a Ricky Wilson dei Kaiser Chiefs piace dargli giù di forchetta. E non bastano le lenti dimagranti con cui veniva ripreso sui maxischermi per togliergli il meritato premio
- Runner-up: chi dice che le rockstar di oggi debbano essere tutte delle silfidi? Certamente non Nellie Sutherland degli Architecture in Helsinki

Coppa "ROSARIO FIORELLO"
per il miglior intrattenitore in stile villaggio vacanze


- Vincitore: Il Tipo Vestito di Cuoio del Red Light District sbaraglia la concorrenza a colpi di battute a doppio senso e gadget fallici
- Runner-up: torna sul podio Ricky Wilson dei Kaiser Chiefs, che spiega ai sui fan quando battere le mani e gli dice cosa cantare nei cori

Trofeo "ROCK'N'ROWL"
un tributo ad una vita vissuta nella corsia di sorpasso


- Vincitore: IGGY POP. Nonostante l'età, il fisico che cede, la scoliosi che aumenta e la dentiera che si stacca, l'Iguana di Detroit rimane sempre il numero uno.
- Runner-up: Konrad Keely dei Trail of Dead spacca le chitarre, bestemmia, suda come un cane e si guadagna un meritato secondo posto

Targa "CHI GIOCA IN PRIMA BASE"
ovvero quando l'autismo sale sul palco


- Vincitore: con il suo continuo aggrovigliarsi delle braccia intorno al corpo e lo sguardo perso nel vuoto, Tom Smith degli Editors dimostra di meritarsi appieno questo premio, nonché un paio di anni di analisi
- Runner-up: solo apparentemente più sano è il suo amico Jon McClure dei Reverend and the Makers, colto più volte a fotografare il pubblico con un cellulare *spento* e la faccia di chi come hobby tagliuzza bambini e li mette nel frigo

Fascia "SHE BANGS THE DRUM"
premio speciale dedicato alla più bella percussionista del festival


- Vincitrice: per essere bona, è bona, ma quando picchia sul tamburone Laura Manuel dei Reverend and the Makers ci piace ancora di più. Peccato per il vestito della nonna che rovina un po' l'insieme
- Runner-up: non altrettanto carina, ma certamente scenografica, la Cinesina dei Gogol Bordello si conquista un meritato secondo posto